C’è chi dice che la passione svanisce col tempo, ma Veronica Gentili e Massimo Galimberti sembrano smentire ogni cliché romantico. Insieme da un decennio, i due sono stati paparazzati a Roma in un momento di tenera complicità, tra sorrisi, abbracci e una forchettata di pasta. A raccontare l’incontro è il magazine Oggi, che nel numero in edicola questa settimana dedica uno spazio alla coppia più riservata – ma affiatata – del mondo dello spettacolo.
Veronica Gentili e Massimo Galimberti, chi è il compagno della conduttrice
Lui, 52 anni, è professore universitario e sceneggiatore, mente creativa lontana dal clamore mediatico. Lei, 42 anni, è la giornalista e conduttrice che negli ultimi anni ha saputo conquistarsi un posto d’onore nei palinsesti Mediaset. La differenza d’età tra i due? Mai stata un tema, a quanto pare. Quello che conta, per loro, è l’equilibrio conquistato lontano dai riflettori.
Le immagini raccontano una giornata semplice, ma piena di significato: i due arrivano in motorino al ristorante, si siedono vicini, pranzano con discrezione, si scambiano un bacio e si salutano prima di riprendere la corsa verso i rispettivi impegni. Un attimo rubato alla quotidianità che sa di normalità e autenticità.
Per Veronica, questo è un periodo di grande fermento professionale. Dopo aver condotto con energia e determinazione Le Iene su Italia 1 per due stagioni, è pronta a un salto di qualità importante: sarà lei a guidare l’Isola dei Famosi, lo storico reality di Canale 5. Una scelta, quella di Mediaset, che sembra riflettere la fiducia crescente che l’azienda ripone nella sua figura. Si parla, infatti, di un forte apprezzamento da parte di Pier Silvio Berlusconi in persona, segno di un percorso solido e in continua ascesa.
Cecilia Capriotti si sposa, annunciate le nozze con Gianluca Mobilia: perché a Panarea
Mentre la carriera della Gentili prende il volo, la sua vita sentimentale resta ancorata a certezze costruite nel tempo. Dieci anni dopo, tra un bacio e un piatto di pasta, Veronica e Massimo sembrano ancora dirsi “ti amo” con la stessa spontaneità del primo giorno.