Nonostante i numerosi indizi che lasciavano presagire un ritorno imminente sul piccolo schermo, Barbara D’Urso resta ancora fuori dai palinsesti televisivi. A rilanciare il caso è Dagospia, che in un nuovo report descrive la conduttrice come “la reietta del Biscione”, costretta a restare lontana dalle telecamere da ormai quasi un anno. Ma proprio su Barbara D’Urso spuntano pesanti retroscena televisivi.
Dalla chiusura del suo storico ciclo su Mediaset a giugno 2023, infatti, non si è concretizzato alcun progetto per l’ex volto simbolo del pomeriggio di Canale 5. Nessun contratto firmato, nessun programma annunciato: la sua carriera televisiva sembra essersi bruscamente interrotta.
Su Barbara D’Urso spuntano pesanti retroscena televisivi
Secondo quanto scrive il sito di Roberto D’Agostino, Pier Silvio Berlusconi avrebbe avuto un ruolo chiave non solo nell’allontanamento della conduttrice da Cologno Monzese, ma anche nel suo mancato approdo in altre emittenti. L’Ad di Mediaset non sarebbe stato particolarmente favorevole all’idea di rivedere la D’Urso in video, tanto da influenzare indirettamente anche i vertici della concorrenza. “Pier Silvio, tutt’altro che fragile, l’ha cacciata dalla rete e ha fatto in modo che anche la Rai le sbarrasse le porte”, scrive Dago.
Sembrava che Viale Mazzini potesse rappresentare un nuovo inizio per la conduttrice, ma anche lì i colloqui non avrebbero portato ad alcun esito concreto. Stando alle indiscrezioni, l’ipotesi di un programma in prima serata è stata messa in stand-by per ragioni politiche più che editoriali: un eventuale ingaggio di Barbara D’Urso rischierebbe infatti di incrinare i rapporti ‘diplomatici’ con Mediaset, soprattutto in un momento in cui il clima tra le due aziende appare più disteso che in passato.
A tal proposito, si ricorda come Pier Silvio Berlusconi abbia concesso il “via libera” alla partecipazione di Gerry Scotti a Sanremo e abbia scelto di non contrapporre Maria De Filippi alla kermesse con programmi forti. Un gesto che la Rai non avrebbe voluto ricambiare con una mossa ostile come il rilancio della D’Urso.
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Anche la suggestione di affidare a Barbara D’Urso la conduzione di Domenica In, nel caso in cui Mara Venier decidesse davvero di lasciare, resta al momento poco più che una voce. Anzi, tutto fa pensare che la ‘zia Mara’ abbia intenzione di restare al suo posto ancora per un’altra stagione, nonostante le dichiarazioni a effetto sul possibile addio.
Nel frattempo, nessuna delle altre reti (La7, Warner Bros. Discovery o altri canali del digitale terrestre) sembrerebbe disposta a scommettere su Barbara D’Urso. Le cifre richieste sarebbero ormai lontane dai cachet milionari dell’era di Silvio Berlusconi, ma il nome della conduttrice continua a dividere. Tra il rischio di sovraesposizione mediatica e le polemiche passate, anche i progetti più timidi faticano a trovare il coraggio per decollare.