Nuovo intervento per Genny Urtis, ha fatto il seno. Nota dermatologa e volto televisivo, ha deciso di condividere con sincerità il suo percorso di transizione, fatto di trasformazioni fisiche, sfide personali e una ricerca di autenticità che oggi la porta a vivere più vicina che mai alla sua vera identità.
Da quasi due anni, Genny ha iniziato a mostrarsi pubblicamente con un aspetto diverso, scegliendo abiti femminili e avvicinandosi sempre di più a quella che ha definito la sua vera natura. Nel dicembre scorso ha fatto coming out come donna trans, raccontando non solo la sua evoluzione personale, ma anche il dolore che ha accompagnato la fine della sua relazione sentimentale.
“Lui mi ha lasciata e se n’è andato di casa. I suoi genitori non mi hanno mai accettata veramente. Sono una donna trans, e il loro giudizio ha pesato molto. Mi è stato chiesto di restare invisibile, di nascondermi, di non apparire in foto, tutto per non turbare la sua famiglia”, ha raccontato Genny in una toccante intervista al settimanale Chi.
Nonostante il dolore di una separazione avvenuta in un momento così delicato, Urtis ha continuato il suo percorso con determinazione. Recentemente si è sottoposta a una mastoplastica additiva, scegliendo con attenzione una taglia “moderata”, che riflettesse il suo desiderio di sentirsi femminile ma non appariscente.
“Ho scelto una terza. Non volevo sembrare troppo provocante, anche per rispetto degli ambienti in cui vivo e lavoro. A Milano frequento certi contesti e non voglio attirare attenzioni eccessive. Ma sì, mi sento finalmente in sintonia con me stessa. Quella che sono sempre stata dentro”.
Fisicamente, il decorso post-operatorio non è stato semplice, ma la determinazione di Genny è rimasta incrollabile: “Sono ancora impacchettata, prendo antibiotici e antidolorifici, non riesco neppure a infilarmi una maglietta da sola. Ma credevo sarebbe andata peggio. So che il mio corpo ora cambia, e devo imparare ad ascoltarlo in modo nuovo. Non posso più fare la bodybuilder come prima…”.
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Sul futuro, e sulla possibilità di sottoporsi a un intervento chirurgico di riassegnazione del sesso, Urtis non ha ancora preso una decisione definitiva. “Non lo so. Sono passi importanti, che richiedono tempo e consapevolezza. È qualcosa che va maturato dentro. Per ora, chi mi incontra, incontra una donna trans. Ma non so se sono pronta psicologicamente ad affrontare tutto”.