Il mondo dello spettacolo dice addio a Nadia Cassini, attrice, showgirl e cantante che ha lasciato il segno nel panorama cinematografico italiano tra gli anni Settanta e Ottanta. La star delle commedie sexy si è spenta a 76 anni a Reggio Calabria martedì 18 marzo. La notizia, arrivata solo mercoledì 19 marzo, ha suscitato grande commozione tra i suoi fan e gli appassionati del genere.
Addio a Nadia Cassini, una carriera tra cinema e palcoscenico
Nata a New York nel 1949 con il nome di Gianna Lou Müller, Nadia Cassini aveva radici internazionali: il padre era di origine tedesca, mentre la madre aveva origini italiane. Fin da giovane, attratta dal mondo dello spettacolo, lasciò la famiglia per inseguire il sogno della carriera artistica.
I suoi primi passi furono nella musica, esibendosi come cantante nei night club. Ma fu il cinema a regalarle la vera notorietà, trasformandola in una delle protagoniste assolute della commedia sexy all’italiana. Lavorò con attori del calibro di Lino Banfi, Alvaro Vitali, Mario Carotenuto, Renzo Montagnani e Lando Buzzanca, diventando un volto iconico di un’epoca cinematografica che mescolava umorismo e sensualità.

Vita privata e amori celebri
Il nome d’arte “Nadia Cassini” lo adottò dopo il matrimonio con il giornalista Igo Cassini Loiewski, scomparso nel 2002. La loro unione non durò per sempre, e dopo il divorzio l’attrice trovò l’amore con l’attore greco Yorgo Voyagis, da cui nacque la figlia Kassandra. Ma la vita sentimentale di Nadia Cassini fece parlare di sé anche in anni più recenti. Nel 2012 l’ex attore Fernando Vitale rivelò che tra loro c’era stata una relazione segreta durata a lungo, riportando la diva al centro della cronaca rosa.
Un’icona dal fascino e dall’ironia senza tempo
Nadia Cassini non era solo un simbolo di bellezza, ma anche un personaggio dallo spirito brillante e autoironico. In una delle sue ultime interviste, ricordata dal quotidiano Il Messaggero, dichiarò con la sua solita ironia: “Avevo il sedere più bello del mondo ma non ho avuto altrettanto culo nella vita”. Una battuta che riassume perfettamente il suo modo di affrontare il successo e le difficoltà della carriera.
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La sua scomparsa, avvenuta a causa di una malattia di cui non sono stati diffusi dettagli, segna la fine di un’epoca. Nadia Cassini resterà nel cuore di chi l’ha amata sul grande schermo, come una delle figure più rappresentative di un cinema che ha saputo far sognare intere generazioni.