Il mondo dello spettacolo italiano piange la scomparsa di Valentina Tomada, attrice amata dal pubblico televisivo per il ruolo di Palma Rizzo nella fiction Il Paradiso delle Signore. Aveva solo 55 anni, e da tempo lottava contro una malattia che lei stessa aveva condiviso con i suoi follower, sempre con ironia e una forza che colpiva. A dare la notizia della sua morte è stata l’amica e collega Emanuela Grimalda, con un messaggio carico di dolore affidato ai social: “Non è possibile, Valentina! Tutto quello che avremmo potuto e non sarà…”.
Valentina, attrice sensibile e poliedrica, non aveva mai nascosto la sua battaglia, ma l’aveva affrontata con dignità e sarcasmo. Solo poche settimane fa, il 21 marzo, scriveva in un post su Instagram: “Ladies and Gentlemen I’m back… un po’ sconquassata, un po’ provata, preoccupata, ma sempre io”. Poi, aggiungeva con quel tono tagliente che la caratterizzava: “Ah, non mi fate sentire una leonessa combattente e combattiva perché mi inc** proprio”.
Valentina Tomada ha lasciato un segno importante nella televisione italiana. Oltre a Il Paradiso delle Signore, ha recitato in serie di successo come Incantesimo, Centovetrine, Provaci ancora Prof, Vivere, Don Matteo e Un Passo dal Cielo. Di recente, era anche apparsa nel film per ragazzi dei Me contro Te (2023), mostrando la sua capacità di spaziare tra generi e ruoli diversi.
Ma la sua passione per il racconto non si fermava alla recitazione: Valentina era anche autrice e regista. Aveva scritto e diretto quattro cortometraggi, ricevendo numerosi premi per la sua visione originale e personale. Nella sua biografia ufficiale aveva scritto con entusiasmo: “Ora ho cominciato pure a girarle, le storie che mi bussano all’amigdala, e sto cominciando seriamente a pensare a un lungo…”. Una frase che racconta bene la sua creatività inesauribile, la voglia di fare e di raccontare anche mentre affrontava sfide personali difficili.
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La scomparsa di Valentina Tomada lascia un vuoto profondo in chi ha lavorato con lei e in tutti coloro che l’hanno seguita sullo schermo. Era un’artista completa, capace di passare dalla soap alla commedia, dal dramma alla regia, sempre con autenticità. E, forse ancora di più, era una voce vera, una donna che non ha mai cercato di apparire diversa da ciò che era, nemmeno nei momenti più duri.