Andreas Muller e Veronica Peparini si sposano a settembre. La coppia, che nel marzo 2023 ha accolto le gemelle Penelope e Ginevra, è oggi più affiatata che mai, e il ballerino vincitore di Amici nel 2017 lo racconta con entusiasmo in un’intervista rilasciata al settimanale Nuovo Tv.
Andreas Muller e Veronica Peparini si sposano, la scelta
Il matrimonio, tanto atteso, sarà celebrato con una cerimonia laica, lontana dalle navate di una chiesa ma immersa in un panorama da sogno. “Abbiamo scelto una location con una vista mozzafiato su Roma”, anticipa Andreas, che si sta occupando di ogni dettaglio con passione e precisione. Non mancheranno le emozioni e le sorprese, a partire da Penelope e Ginevra, che i futuri sposi sperano possano essere protagoniste del momento più dolce della cerimonia: “Vorremmo che fossero loro a portare le fedi. Abbiamo scelto questa data proprio perché, stando ai nostri conti, dovrebbero già camminare”.
Accanto a loro ci sarà anche Maria De Filippi, che occupa un posto speciale nei cuori di entrambi. “Sarà la prima persona che inviteremo. Per noi è fondamentale. È stata una guida, una figura importante che ha segnato profondamente il nostro percorso”, confessa Muller con affetto. Proprio Amici, infatti, è stato il luogo in cui Andreas ha trovato non solo la sua vocazione artistica, ma anche le basi per il suo futuro.
Oggi, con una famiglia numerosa e affiatata – Veronica è anche madre di Olivia (13 anni) e Daniele (17), nati dalla precedente relazione con Fabrizio Prolli – Andreas si dice profondamente cambiato: “La mia vita è migliorata. È chiaro che dobbiamo organizzarci di più, perché le responsabilità aumentano. Ma se a volte mi manca qualcosa a livello lavorativo, so che è per una splendida causa”.
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E proprio parlando di lavoro, Andreas non nasconde il desiderio di tornare là dove tutto è cominciato. Non come ballerino, ma con un ruolo ancora più ambito: “Mi piacerebbe rientrare ad Amici in veste di professore. Ho fatto tanta esperienza: spettacoli, concerti, teatro. Oggi sento di avere le competenze giuste per trasmettere qualcosa. Tornare lì sarebbe come chiudere un cerchio”.